L’ARTE CHE NASCE DAL CUORE E RITORNA ALLE RADICI - DUE OPERE D’ARTE PER LA COMUNITA’ DI CAMMARATA
Con profonda gratitudine, oggi il Comune di Cammarata ha ricevuto in dono due splendidi quadri dalla pittrice Severina Li Gregni, artista di origine cammaratese che, pur vivendo al Nord, non ha mai smesso di amare e raccontare la sua terra attraverso l’arte.
Ogni pennellata delle sue opere racchiude scorci, emozioni e ricordi del nostro paese, immortalati con passione e dedizione. Un gesto che va oltre la semplice donazione artistica: è un atto d’amore verso le proprie radici e un contributo prezioso alla memoria collettiva della nostra comunità.
I quadri verranno esposti con orgoglio nella Sala Consiliare del Comune di Cammarata, affinché tutti possano ammirare il talento e l’anima di un’artista che porta la sua Cammarata nel cuore, ovunque vada.
Il Sindaco ha voluto omaggiarla con una pigna, simbolo di riconoscenza, accoglienza e fratellanza, a testimonianza del legame profondo che unisce chi, anche lontano, continua a essere parte viva della nostra storia.
Grazie, Severina, per averci ricordato – con i tuoi colori – quanto è bello appartenere a questa terra.
SERVIZIO DI COMUNICAZIONE
Resp.Francesca Orfeo
Con profonda gratitudine, oggi il Comune di Cammarata ha ricevuto in dono due splendidi quadri dalla pittrice Severina Li Gregni, artista di origine cammaratese che, pur vivendo al Nord, non ha mai smesso di amare e raccontare la sua terra attraverso l’arte.
Ogni pennellata delle sue opere racchiude scorci, emozioni e ricordi del nostro paese, immortalati con passione e dedizione. Un gesto che va oltre la semplice donazione artistica: è un atto d’amore verso le proprie radici e un contributo prezioso alla memoria collettiva della nostra comunità.
I quadri verranno esposti con orgoglio nella Sala Consiliare del Comune di Cammarata, affinché tutti possano ammirare il talento e l’anima di un’artista che porta la sua Cammarata nel cuore, ovunque vada.
Il Sindaco ha voluto omaggiarla con una pigna, simbolo di riconoscenza, accoglienza e fratellanza, a testimonianza del legame profondo che unisce chi, anche lontano, continua a essere parte viva della nostra storia.
Grazie, Severina, per averci ricordato – con i tuoi colori – quanto è bello appartenere a questa terra.
SERVIZIO DI COMUNICAZIONE
Resp.Francesca Orfeo