Conoscere Cammarata - Discovering Cammarata

Notizie storiche Cammarata - San Giovanni Gemini

Cammarata è un comune della provincia di Agrigento da cui dista circa cinquanta chilometri. È posto ad un’altezza di circa 700 metri sul livello del mare, nella zona più elevata dei monti Sicani, alle pendici nord-orientali del monte Cammarata (1578 metri). Il nome deriva dal greco bizantino Kàmara e significa “stanza a volta”, probabilmente legato alla presenza di grotte nel suo territorio. Le prime notizie documentate sull’esistenza del paese risalgono al periodo normanno, quando il castello ed il territorio furono donati dal Conte Ruggero d’Altavilla, alla sua consanguinea Lucia, chiamata “Domina Camerate”, ma il nucleo abitativo ha sicuramente origine araba se non addirittura bizantina. Lucia ricevette l’investitura feudale dall’inizio del XII secolo, tenendola assieme al figlio Adamo, sino al 1154. In questo periodo Cammarata ebbe notevole sviluppo e la sua popolazione aumentò. Si deve proprio alla contessa Lucia la costruzione della chiesa di Santa Maria, dedicata poi alla Madonna di Cacciapensieri. La contea di Cammarata seguì le vicissitudini storiche della Sicilia, passando dai Normanni agli Svevi, dagli Aragonesi ai Borboni, ma in diversi periodi fu anche città demaniale, con consuetudini e privilegi propri e con un suo consiglio civico da libero Comune. Diversi “Signori” governarono il territorio di Cammarata, più per il proprio interesse che per le esigenze sociali ed economiche del popolo che vi abitava. Molti di essi neanche vi risiedettero, preferendo le agiatezze della città. Nel corso dei secoli è un susseguirsi di trasferimenti, investiture, spoliazioni e di donativi. Fra le famiglie nobili che possedettero Cammarata ed il suo castello si annoverano: i Palizzi Vinciguerra d’Aragona, i Moncada, i Branciforte. Cammarata visse un periodo florido e di pace nel XV secolo, sotto gli Abatellis che, grazie alla loro origine di mercanti, sfruttarono al meglio le risorse del territorio, soprattutto l’estrazione del salgemma.

- San Giovanni Gemini
Attaccato a Cammarata, sorge il Comune di San Giovanni Gemini, le cui origini risalgono al 1491 quando il Conte Federico I Abatellis ebbe il diritto di poter edificare in un pianoro di fronte il paese di Cammarata. Nel 1537 franò una zona dell’abitato di Cammarata, probabilmente vicino il castello, le persone sopravvissute avendo perso le proprie abitazioni, ebbero il consenso di potersi trasferire in quel pianoro e poter edificare le nuove case. È in quel periodo che probabilmente fu costruita la chiesetta dedicata a San Giovanni Battista, da cui appunto prese nome in seguito il nuovo paese. Nel 1587 il Duca Ercole Branciforti divise il territorio di San Giovanni da quello di Cammarata. La posizione più agevole rispetto a Cammarata favorì l’espansione urbanistica di San Giovanni, e di conseguenza un incremento progressivo degli abitanti. Oggi, Cammarata e San Giovanni, anche se sono due Comuni amministrativamente distinti, costituiscono un’unica e vivace cittadina, ricca di servizi, di attività economiche e centro di riferimento per diversi comuni del circondario.