IN RICORDO DEL GENERALE CARLO ALBERTO DALLA CHIESA
3 settembre 2025
Nel giorno dell’anniversario della sua tragica scomparsa, rendiamo omaggio alla figura del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, simbolo di coraggio, integrità e incrollabile senso dello Stato.
Ucciso barbaramente dalla mafia a Palermo il 3 settembre 1982, insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo, il Generale dalla Chiesa rappresenta ancora oggi un esempio altissimo di dedizione al dovere e di lotta contro ogni forma di criminalità organizzata.
La sua vita è stata segnata da una profonda fedeltà ai valori repubblicani e da una incessante azione contro il terrorismo e la mafia, sempre condotta con fermezza, lucidità e rispetto delle istituzioni. La sua figura ha lasciato un segno indelebile nella storia della Repubblica Italiana, e continua a ispirare chiunque creda nella giustizia, nella legalità e nella difesa dei diritti fondamentali dei cittadini.
A oltre quarant’anni dalla sua morte, il suo esempio resta vivo e attuale: un richiamo alla responsabilità, alla memoria e all’impegno quotidiano per costruire una società più giusta e più libera.
Nel ricordarlo oggi, con profonda commozione, rinnoviamo il nostro impegno a non dimenticare e a portare avanti, con determinazione e coraggio, i valori per i quali ha dato la vita.
COMUNE DI CAMMARATA
SERVIZIO DI COMUNICAZIONE
Resp. Francesca Orfeo
3 settembre 2025
Nel giorno dell’anniversario della sua tragica scomparsa, rendiamo omaggio alla figura del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, simbolo di coraggio, integrità e incrollabile senso dello Stato.
Ucciso barbaramente dalla mafia a Palermo il 3 settembre 1982, insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo, il Generale dalla Chiesa rappresenta ancora oggi un esempio altissimo di dedizione al dovere e di lotta contro ogni forma di criminalità organizzata.
La sua vita è stata segnata da una profonda fedeltà ai valori repubblicani e da una incessante azione contro il terrorismo e la mafia, sempre condotta con fermezza, lucidità e rispetto delle istituzioni. La sua figura ha lasciato un segno indelebile nella storia della Repubblica Italiana, e continua a ispirare chiunque creda nella giustizia, nella legalità e nella difesa dei diritti fondamentali dei cittadini.
A oltre quarant’anni dalla sua morte, il suo esempio resta vivo e attuale: un richiamo alla responsabilità, alla memoria e all’impegno quotidiano per costruire una società più giusta e più libera.
Nel ricordarlo oggi, con profonda commozione, rinnoviamo il nostro impegno a non dimenticare e a portare avanti, con determinazione e coraggio, i valori per i quali ha dato la vita.
COMUNE DI CAMMARATA
SERVIZIO DI COMUNICAZIONE
Resp. Francesca Orfeo